Mentre i graffiti di Sommavilla cominciano a riscuotere le attenzioni che meritano (e ancor più se si conta che l’articolo sopra riguarda anche il MAB (Museo Archivio Bianciardi) con cui oggi siamo impegnati per la Giornata delle Dimore Storiche, perciò abbiamo realizzato in giornata a nostro modo un clamoroso bis) sappiamo che la nostra storia su Speziali e Ricette inedite diventerà un libro. Con l’auto di tanti, questo sta diventando un grande progetto di narrazione di un territorio.
Intanto il bel Festival di Modena, dove saremo il 6 Maggio e personalmente il sottoscritto il 7. Il tema sarà Equilibrium ma anche tutti i bei libri pubblicati di recente da Viceversa, il cui staff si sta dando molto da fare qui in Italia, come del resto all’Estero. Ci saranno altri appuntamenti in giro per l’Italia nei prossimi mesi. Per i ns libri non c’è BREXIT che tenga!
il 6 Maggio poi con il MAB (Museo Archivio Bianciardi) siamo ospiti alla Marucelliana di Firenze, dove racconterò alla mia maniera una storia molto particolare su Ricette…e ricettari. Sarà un evento bellissimo, e unico nel suo genere. Vale la pena di esserci. Presso la Biblioteca Marucelliana a Firenze, daremo nuova luce al governo di Cosimo III, generalmente bollato come regno caratterizzato da depressione e oscurantismo in realtà pervaso da molteplici istanze di rinnovamento.
Ultimi giorni per mandare i racconti di Vie Brevi. Se volete partecipare, ce n’è fino al 30 Aprile
Presentazioni de ‘La confutazione dei Sogni’: ci sono una serie di date fissate, che via via rendo note, scrivetemi per eventuali altre se di interesse.
Il Giorno 9 e 10 dopo il ‘numero zero’ dell’anno scorso il MAB (Museo Archivio Bianciardi) ripropone le celebrazioni di Leone X.
Il 9 la ‘Cena al Museo’ sarà un evento molto particolare. Mangeremo storie e ricette inedite, tratte dagli Archivi. E ci saranno molte sorprese. La Cena servirà inoltre a finanziare il Museo e i suoi numerosi progetti.
Il 10 la festa prosegue e finisce con il Dibattito-incontro delle 17.00, che riserverà interessanti scoperte ai partecipanti.
PAPA LEONE X: una bellissima giornata inaugurale quella dello scorso 28 Dicembre con le scuole medie, il ‘Leone Furioso’ e il Convegno su Leone X
il 1° dicembre di quest’anno 2021, cade il cinquecentenario della morte del primo Papa Medici della storia, Leone X che, per l’appunto, con Castellina in Chianti, ha un legame importantissimo.
L’associazione “Amici di Palazzo Bianciardi aps”, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castellina in Chianti e la collaborazione del Centro Commerciale Naturale Della Castellina, ha creato, intorno a questa storia straordinaria, un evento per animare il Paese per buona parte del mese di dicembre in previsione di diventare un appuntamento ricorrente dal prossimo anno.
Per tutto il periodo, a richiesta e su prenotazione, sarà possibile visitare la camera dove alloggiò Papa Leone X e la collezione privata a Palazzo Bianciardi.
I ristoratori di Castellina in Chianti proporranno Piatti e Menù rinascimentali in tutti i ristoranti ed il Museo Archeologico del Chianti resterà aperto da sabato 4 a mercoledì 8 Dicembre. Sono coinvolti gli esercizi commerciali del Centro Storico di Castellina in Chiantic che parteciperanno all’iniziativa.
Il Pomeriggio ha visto la premiazione del Concorso, destinato agli studenti delle scuole medie, sulla figura di Leone X. I risultati sono stati sorprendenti. Tema del contest ideato dal Responsabile tecnico del MAB Massimiliano Bellavista, era la riattualizzazione della figura di questo personaggio storico così controverso, utilizzando disegni e opere tridimensionali.
Gli studenti dalla scuola Scuola Media Renato Fucini di Monteroni d’Arbia, ben 75 studenti delle classi terze sezioni A B C guidati dalle docenti Professoresse Chiara Tambani e Daniela Maggipinto, hanno presentato degli elaborati di grandi interesse.
Durante la cerimonia di premiazione alla presenza di una loro delegazione, tenutasi presso il MAB, Gaia Bastreghi, Responsabile del MAB e l’Assessore alla Cultura del Comune di Castellina in ChiantiDottoressa Viviani hanno evidenziato il valore delle opere, che forniscono una rilettura curiosa e originale non solo del profilo di Leone X ma anche degli oggetti e dei simboli tipici della vita di un Papa del Rinascimento. Significative al riguardo le opere tridimensionali che reinterpretano le reliquie, di cui il MAB è molto ricco, e quelle che, con l’uso di mascherine cucite e colorate, hanno fedelmente riprodotto la mozzetta e la papalina di Leone X. È seguito un rinfresco offerto dal MAB per gli studenti, gli insegnanti e le loro famiglie.
Le opere degli studenti vincitori saranno a disposizione dei visitatori durante tutta la durata della manifestazione.
A seguire, presso la Casa dei progetti, si è letto il ‘Leone Furioso’, opera semiseria di Massimiliano Bellavista stampata con il patrocinio del Comune di Castellina in Chianti, con lo scopo di raccontare in chiave romanzata ma fedele il soggiorno di Papa Leone x a Castellina.
Il convegno di apertura sulla figura di Leone Xmoderato da Gaia Bastreghi, Responsabile progetto MAB-Presidente Associazione Amici Palazzo Bianciardi ha poi cercato, grazie ai relatori, di contestualizzare storicamente la figura di Leone X ma anche la profondità e vastità dei suoi interessi, con un approfondimento sulla figura di Leone l’Africano, al secolo al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzan al-Fāṣī, insigne geografo ed esploratore berbero, catturato nel 1518 da corsari vicino all’isola di Creta. Fu portato a Roma e inizialmente imprigionato a Castel Sant’Angelo. Poco tempo dopo Papa Leone X, impressionato dal suo sapere e dalla sua cultura lo accolse con grande calore e interesse e presto egli divenne un preziosissimo amico e collaboratore del Pontefice, capace di soddisfare la sua sete di conoscenza e indirizzare la sua politica riguardo a quel mondo arabo e africano di cui allora così poco si sapeva e che al più era percepito solo come una minaccia.
Vista la partecipazione e l’interesse suscitato dalla prima giornata questo non può che essere un buon auspicio per i prossimi eventi in calendario, che continueranno fino al 12 Dicembre.
PROGRAMMA DELLE PROSSIME GIORNATE:
Weekend dell’Immacolata 3-4 e 5 dicembre
Fett’unta e degustazione d’olio nuovo a cura dei Ristoratori del Centro Storico
Sabato 11 dicembre al Circolo Italia
Ore 19.00 Apericena Solidale organizzato dal Gruppo Fratres Donatori di Sangue
Domenica 12 dicembre
Ore 18.00 Concerto della Società Filarmonica di Castellina in Chianti
Informazioni e prenotazioni: Ufficio Turistico di Castellina in Chianti 0577741392 oppure: MAB – Museo Archivio Bianciardi www.mab-it.org
(Voglio ringraziare personalmente gli studenti e le Prof. Chiara Tambani e Daniela Maggipinto (e ovviamente la Dirigente Maria Donata Tardio) della Scuola Media Renato Fucini di Monteroni d’Arbia, Scuola vincitrice del concorso ‘Leone X‘, per il fantastico lavoro svolto sulla reinterpretazione e la riattualizzazione di questo complesso personaggio storico).
PAPA LEONE X celebrazione del cinquecentenario della morte
Da domenica 28 novembre a domenica 12 dicembre a Castellina in Chianti con il Patrocinio del Comune di Castellina in Chianti
il 1° dicembre di quest’anno 2021, cade il cinquecentenario della morte del primo Papa Medici della storia, Leone X che, per l’appunto, con Castellina in Chianti, ha un legame importantissimo. Alla presenza del Presidente Eugenio Giani la manifestazione sarà inaugurata Domenica 28 Novembre.
Questo Papa, in uno storico spostamento da Roma a Firenze nel novembre del 1515, prima di entrare trionfalmente a Firenze, soggiornò, con tutta la sua variopinta corte, a Castellina in Chianti dove fu ospitato a Palazzo Bianciardi e, in segno di gratitudine (e a futura memoria di un evento tanto straordinario), lasciò che il Palazzo si fregiasse del suo stemma.
Papa Leone X, al secolo Giovanni di Lorenzo de’ Medici (Firenze, 11 dicembre 1475 – Roma, 1º dicembre 1521), è stato Papa dal 1513 alla sua morte. Amante del bello, portò alla Corte pontificia lo splendore e i fasti tipici della cultura delle corti rinascimentali. Figura controversa, giocò un ruolo fondamentale nell’Europa del tempo. Fu capace di riportare al potere i Medici a Firenze dopo lunghi anni di esilio; durante il suo papato a causa della vicenda della vendita delle indulgenze a pellegrini e fedeli nacque la scintilla che mosse il monaco agostiniano Martin Lutero a criticare tale commercio dando di fatto inizio alla Riforma protestante.
L’associazione “Amici di Palazzo Bianciardi aps”, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castellina in Chianti e la collaborazione del Centro Commerciale Naturale Della Castellina, ha creato, intorno a questa storia straordinaria, un evento per animare il Paese per buona parte del mese di dicembre in previsione di diventare un appuntamento ricorrente dal prossimo anno. Durante l’evento sarà dibattuta la figura di Leone X e il suo influsso sul territorio. Gli studenti delle scuole medie convolte nel Premio ‘Leone X’, indetto in concomitanza con la manifestazione, si sono invece occupati di riattualizzare e interpretare la sua figura e gli oggetti e i simboli tipici della vita di un Papa del Rinascimento in chiave moderna tramite opere artistiche e installazioni tridimensionali. Le opere degli studenti vincitori saranno a disposizione dei visitatori durante tutta la durata della manifestazione.
Per tutto il periodo, a richiesta e su prenotazione, sarà possibile visitare la camera dove alloggiò Papa Leone X e la collezione privata a Palazzo Bianciardi.
I ristoratori di Castellina in Chianti proporranno Piatti e Menù rinascimentali in tutti i ristoranti ed il Museo Archeologico del Chianti resterà aperto da sabato 4 a mercoledì 8 Dicembre. Sono coinvolti gli esercizi commerciali del Centro Storico di Castellina in Chiantic che parteciperanno all’iniziativa.
PROGRAMMA:
Domenica 28 novembre alla Casa dei Progetti
Ore 16.00
Premiazione della Scuola vincitrice del concorso: “Cinquecentenario della morte di LEONE X”, Scuola Media Renato Fucini di Monteroni d’Arbia alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Castellina in ChiantiDottoressa Viviani.
Lettura del racconto ‘ Il Leone Furioso’.
Ore 18.00
Convegno di apertura sulla figura di Leone X: moderano Gaia Bastreghi Bianciardi, Responsabile progetto MAB-Presidente Associazione Amici Palazzo Bianciardi, Massimiliano BellavistaCoordinatore tecnico e organizzativo del progetto MAB.
Interviene il Presidente della Regione Toscana Giani.
Weekend dell’Immacolata 3-4 e 5 dicembre
Fett’unta e degustazione d’olio nuovo a cura dei Ristoratori del Centro Storico
Sabato 11 dicembre al Circolo Italia
Ore 19.00 Apericena Solidale organizzato dal Gruppo Fratres Donatori di Sangue
Domenica 12 dicembre
Ore 18.00 Concerto della Società Filarmonica di Castellina in Chianti
Informazioni e prenotazioni: Ufficio Turistico di Castellina in Chianti 0577741392 oppure: MAB – Museo Archivio Bianciardi www.mab-it.org
(Un’imponente collezione privata tutta da scoprire apre le porte a Castellina in Chianti- Alla inaugurazione ha partecipato il Presidente Eugenio Giani)
“Un viaggio nel tempo alla portata di tutti”. Potrebbe essere questa la sintesi della missione del Museo Archivio Bianciardi (MAB), inaugurato oggi in Via delle Volte 36 a Castellina in Chianti alla presenza del Sindaco Marcello Bonechi e del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Si tratta di un’autentica scoperta, parzialmente ancora in fase di studio, che getta nuova luce sulla storia locale, chiantigiana e non solo. Raramente infatti si può fare in uno spazio espositivo quello che il MAB garantisce al visitatore, ovvero di trovare pressoché intatti e fruibili, anche attraverso l’uso di supporti multimediali e di originali note esplicative che corredano le teche, gli archivi, il patrimonio librario, le lettere, le reliquie e gli oggetti di cui una importante famiglia del territorio ha fruito per oltre cinque secoli, dalla fine del Trecento al Novecento. Non solo, ma tutto questo si trova disponibile proprio nelle stanze e nei luoghi dove questo patrimonio storico e artistico si è formato, ovvero nel cuore di Castellina in Chianti, proprio all’interno di Palazzo Bianciardi. Il Palazzo, la Cappella di famiglia ancora perfettamente integra sono parte integrante del fascino del MAB: proprio nel 1434 la famiglia Bianciardi acquistò il Palazzo dai Ricasoli ed il contratto originale d’acquisto è un esempio dei tesori ancora consultabili nell’archivio.
A questo scopo, coronando in questo modo un lavoro assai lungo e laborioso, tutto finanziato con mezzi propri, gli eredi della famiglia Bianciardi hanno creato l’Associazione Amici di Palazzo Bianciardi.
“Sono cresciuta con la consapevolezza del valore di queste carte e di questi preziosi volumi, ma per la prima volta nella mia vita ho sentito che se non li avessi trasformati in qualcosa di vivo nel presente, probabilmente la memoria storica di questo patrimonio sarebbe andata perduta”.
Gaia Bianciardi, Responsabile progetto MAB- Presidente Associazione Amici Palazzo Bianciardi
Ma diamo un po’ di numeri di questa imponente collezione privata da oggi fruibile su appuntamento a chiunque ne faccia richiesta: oltre trecento volumi antichi, alcuni di estrema rarità, un archivio storico che copre oltre cinquecento anni di storia, pergamene che documentano una quantità di atti e in estrema sintesi la vita della famiglia nel territorio da fine Trecento, oltre duecento reliquie integre e ancora corredate dei certificati di autenticità e dei sigilli dell’autorità ecclesiastica.
Il MAB costituirà il punto di partenza per una serie di progetti sul territorio, tutti collegati alla storia racchiusa nei documenti a disposizione ed in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Castellina in Chianti ed i privati che ne vorranno far parte.
Un immenso lavoro di censimento e catalogazione, quindi, che è stato possibile anche grazie alla consulenza del Professor Massimiliano Bellavista – Università degli Studi di Siena – che ha seguito Gaia e la sua famiglia durante la manutenzione e il restauro di tutto il patrimonio librario.
“Abbiamo di fronte un patrimonio di assoluto interesse, sia per la rarità di alcuni volumi e la particolarità degli oggetti e delle reliquie, ma anche, e soprattutto, per il fatto di essere miracolosamente rimasto intatto nel corso dei secoli che pure non hanno risparmiato al territorio eventi tumultuosi e molti danneggiamenti. Storia, arte, legge, economia, medicina, religione, nella collezione esposta al MAB si può entrare in una macchina del tempo in grado di restituirci con estremo realismo e profondità il senso di un periodo storico, degli interessi e delle curiosità che animavano gli uomini e le donne tra Cinquecento e Ottocento “
Massimiliano Bellavista, Coordinatore tecnico e organizzativo del progetto MAB
Il materiale già catalogato costituisce il cuore del MAB, che sorge in un fondo di Palazzo Bianciardi, di proprietà della famiglia, affacciato sulla storica Via Delle Volte disegnata dal Brunelleschi prima e da Giuliano da Sangallo poi.
Il Presidente Giani nel suo intervento ha sottolineato come egli ritenga uno dei compiti primari del suo mandato quello di prodigarsi per proteggere ed aiutare a far conoscere il patrimonio di una Regione ricca di cultura come la Toscana, nel quale certamente rientra la colleziona esposta al MAB. Giani ha inoltre evidenziato che proprio nel 2021, e precisamente il primo Dicembre, si celebrano i 500 anni della morte, avvenuta nel 1521, di Papa Leone X, Giovanni de’ Medici il secondo figlio di Lorenzo il Magnifico La figura di questo Papa, oggi poco conosciuta, è assai peculiare. Raffigurato benedicente nel Salone dei Cinquecento, giocò un ruolo fondamentale nel consolidare il potere della casata nel Cinquecento. Ma soprattutto questo Papa che nel 1517 concedeva le indulgenze ai pellegrini che raggiungessero la “Gerusalemme” di San Vivaldo è lo stesso che in segno di gratitudine per le molte occasioni in cui vi era stato ospitato, lascia il suo stemma (stemma della famiglia Medici) sopra la porta di Palazzo Bianciardi. Lo stesso Leone X con bolla papale conferisce un particolare e unico onore alla Cappella di famiglia: ancora oggi è possibile conferire l’indulgenza plenaria nel giorno di San Francesco (4 di ottobre) e nel giorno del perdono di Assisi (2 agosto). Un ultimo punto che Giani ha portato all’attenzione dei partecipanti è che proprio nel Salone dei Cinquecento sono raffigurati i territori chiantigiani, ovvero quelli stessi territori che dal 2021 sono candidati per l’iscrizione nella lista del patrimonio mondiale culturale e naturale dell’Unesco. E proprio per l’ottenimento di questo importante riconoscimento per il ‘paesaggio culturale del Chianti classico’ sta prodigando i suoi sforzi il Consorzio Vino Chianti Classico, i cui rappresentanti hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione. Il MAB sembra essere un ottimo esempio delle ragioni che supportano e rafforzano questa candidatura. È seguita una visita ai locali del MAB.
Il MAB, da oggi debutta quindi nel mondo culturale come museo online
in attesa di diventare museo a tutti gli effetti una volta ottenuti i finanziamenti necessari.
Nel frattempo la collezione privata può essere visitata su prenotazione.
Il concept del MAB nasce in un anno difficile, il 2020, ma forse proprio per questo è stato ben progettato e ideato in tutti i suoi aspetti come parte di un necessario rilancio turistico del territorio, comprendente anche una destagionalizzazione dei flussi. Due elementi l’hanno caratterizzato fin da subito: una forte interazione con l’Amministrazione Locale, dal primo momento coinvolta nel progetto e molto attenta al suo sviluppo e la collaborazione con l’Università di Siena che consentirà di creare una Start Up dedicata alla gestione ed alla valorizzazione e promozione dei beni culturali, incentrata sull’animazione di questa nuova struttura museale, attraverso la formazione di 3 giovani imprenditori