Vertical farming su “Il Sole 24 Ore”

 

sole 24 ore«Per arrivare a questo cambio di rotta nel modo in cui coltiviamo il nostro cibo serve know how» sottolinea Luca Travaglini, fondatore con Daniele Benatoff della startup Planet Farms, che ha tra i partner anche Signify (ex Philips Lighting). Da qui, la scelta di Travaglini di avviare un innovativo laboratorio dedicato al vertical farming, dotato di camere bianche certificate, lampade Philips speciali che permettono di utilizzare “ricette di luce” specifiche per ogni ortaggio e la tecnologia, tra cui la blockchain per la tracciabilità di tutta la filiera. «L’obiettivo è il prodotto, che deve essere sano e sostenibile, in modo da assicurare ai gruppi della Gdo una produzione costante tutto l’anno, sia nella qualità che nella quantità» precisa Travaglini. In https://www.ilsole24ore.com/art/coltivazioni-indoor-business-e-sostenibilita-ABLgaSnB

VERTICAL FARMING 1

 

Pubblicità

Vertical farming: now for sale

“The farms of the future are far from the picturesque and romanticized multi-crop farms of days past, as are the modern corporate-conventional farms of the present. Modern conventional agriculture is supported by farms characterized by vast areas of land, earthed with monoculture crops, watered by irrigation systems, with rows of crops that allow vehicles to harvest and maintain the crops. In those systems, technology is already being utilized to ensure maximum production from that land use. But is that enough? With additional technology borrowed from multiple existing industries, plant scientists, engineers, and other specialized parties have developed an even more efficient system.

vertical farming 2

From the outside, the farm of the future will appear as a compact building, fully enclosed and can be monitored remotely by plant scientists and engineers. These technically skilled individuals will eventually still be call farmers. The future farm can be called by several names: plant factory, vertical farm, or indoor farm. The plant factories of the future are run using high-end robotic automation, are data-driven, and uses augmented intelligent supported systems in a fully enclosed environment. The plant factory is supported and fueled by 100 percent renewable energy from local sources.
It may sound scary, but the outcome is nature in its most pure form. Imagine, a fresh fruit or vegetable, clean as it can be, free of pesticides, and full of aromas and nutrients, with a drastically lower water footprint; because the only water lost during farming, is that which is inside of the plant when harvested. Futuristic plant factories are completely sheltered from the outside world, protected from unpredictable weather, animals, and insects (who can carry diseases).”

VERTICAL FARMING 1

https://www.licosia.com/?product=vertical-farming

https://www.amazon.it/Vertical-Farming-Bernardo-Cigliano/dp/8899796890/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=vertical+farming+licosia&qid=1572175940&sr=8-1

VERTICAL FARMING: il primo libro divulgativo sul tema in Italia (scritto dai diretti interessati)

Ringrazio l’editore per averci creduto e averci dato la possibilità di realizzare questo importante e impegnativo progetto editoriale. Il libro è molto bello (anche se non sta a me dirlo) e ricco di materiale inedito sul tema. Utile (unico) al momento sul tema per chi volesse approfondire un ambito sociale e imprenditoriale di cui si parlerà a liungo negli anni  a venire… In libreria e  online dalla prossima settimana!

VERTICAL FARMING 1

Alcune rapide considerazioni preliminari: in questo volume parliamo di argomenti assai poco conosciuti dal grande pubblico e dove la letteratura divulgativa sul tema in Italia è inesistente. Per accorgersi che è così basta fare un rapido giro in Rete. Per cui il libro ha tutti i pregi e difetti che si riscontrano in questi casi un po’ pionieristici. Da un lato infatti, il progresso tecnologico, come ampiamente delineato nella Introduzione, può rendere con facilità superato qualunque riferimento troppo schiacciato sulla pur fondamentale componente tecnica sottostante al tipo di business trattato, ovvero quello dell’Indoor Farming. Dall’altro però si corre il rischio di essere troppo generici e poco chiari sugli argomenti trattati.
Questo libro invece vuole rivolgersi:
—— a coloro che si avvicinano per la prima volta a questo tema e vogliono farsene un’idea, fornendo loro una panoramica completa e obiettiva, senza leggersi un trattato tecnico e soprattutto senza avere l’impressione che del tema si voglia una gratuita o interessata esaltazione;
—— a coloro che vorrebbero investirvi in futuro o comunque sostenere in ogni forma progetti di Indoor Farming;
—— a startupper e imprenditori.

GLI AUTORI ( oltre al sottoscritto…)

Bernardo Cigliano dal 2014 approfondisce gradualmente i temi di City Farming e Vertical Farming. Fondatore e CEO di SIX®, Startup Innovativa, tra le prime 100 Startup in Europa per Contest Awards, si specializza sulle tematiche di City Farming e inizia a costruire un Network di interesse europeo, con collaborazioni di condivisione e operative con le maggiori realtà Nord Europee.
Dal 2018 lavora al Project Management per la realizzazione di Tusco®, la prima Indoor Farming dedicata ai Microgreens in Italia, in cantiere da settembre 2019 in Toscana, Italia.
Per Tusco® si occupa della stesura dei piani di Business e dei Modelli di Business generati dai sistemi microeconomici indotti dalla Indoor Farming, nonché dei modelli di Business Development e Innovation. In virtù delle esperienze imprenditoriali
e tecniche accumulate e riconosciute sul mercato, inizia prestigiose collaborazioni, Mentorships, Tutoring e Partnerships con le maggiori Universitàeuropee, con Aziende di Indoor e City Farming in UK, Portogallo, Belgio, Olanda, Italia, Cina.

Luca Travaglini è fondatore con Daniele Benatoff della startup Planet Farms. In un settore imprenditoriale agli albori ma già in forte crescita, le Vertical Farm sono esplose raggiungendo dimensioni ragguardevoli su scala industriale, segnatamente in Usa, Nord Europa e Giappone, con un conseguente picco di investimenti. In questo contesto in frenetica crescita e alla ricerca dei migliori e più stabili modelli di business Planet Farms è oggi la più grande realtà italiana ed europea del Vertical Farming. Produrrà a breve nella Farm di Cavenago una quantità di prodotto capace di fornire il fabbisogno giornaliero per 10-15.000 persone. E sarà un prodotto sano, sicuro, controllato, senza additivi chimici in ogni fase di processo. Lo farà anche nelle prossime installazioni, già definite, in Italia e in Europa, in contesti limitrofi alle città e vicini ai gruppi di acquisto come dentro i nuclei urbani stessi, anche nell’apice brulicante della vita cittadina come nell’impianto di Londra.

Simon Dominiek Allegaert, MSc Food Technology, Food Innovation & Management – Wageningen University & Research . Autore di una tesi su “Development of a Vertical Farm Business Framework – An exploratory research”

Alessio Bontà è uno dei più importanti Private Chef nel panorama italiano. Milanese, negli ultimi 30 anni ha cucinato per importanti famiglie, personalità dello spettacolo, prima di trasferirsi stabilmente nel sud della Toscana, in Maremma, per proseguire la ricerca del Private Cooking in uno tra i contesti privati e ricettivi più esclusivi del panorama europeo.Seppur con predilezione per una cucina semplice, con materie prime di altissima qualità e dai gusti delicati, la curiosità e l’attenzione all’innovazione ha portato Alessio a scoprire le potenzialità dei Microgreens che oggi utilizza costantemente, occupandosi di ottimizzarne e valutarne i parametri sensoriali